4.3.1 Parallelepipedo
Fig. 5-Parallelepipedo
In questo esempio possiamo vedere che un parallelepipedo (una "scatola", cioè box) viene definito specificando le coordinate tridimensionali di due suoi vertici opposti. Il primo vettore deve essere formato dalle coordinate minime x, y, z e il secondo dalle coordinate massime. Si vede come l'oggetto box possa essere definito solo parallelamente agli assi di riferimento. In seguito, lo possiamo ruotare di un qualsiasi angolo. Nota che possiamo eseguire semplici operazioni matematiche sui vettori e sui valori numerici. Per esempio, nel parametro rotate abbiamo moltiplicato l'identificatore y per 20. Questo è lo stesso che scrivere <0,1,0>*20 oppure <0,20,0>.